L’ozonoterapia è una tecnica medica che consiste nell’utilizzo dell’ozono terapeutico per curare diverse patologie dell’organismo umano.

Questa terapia è sempre più diffusa in tutto il mondo, grazie alla sua efficacia e alla sua innocuità, tuttavia è importante conoscere le sue controindicazioni per un utilizzo sicuro.

Le controindicazioni dell’ozonoterapia riguardano principalmente i pazienti epilettici e le persone affette da favismo. Inoltre, l’ozonoterapia è sconsigliata alle donne in gravidanza.
L’utilizzo dell’ozonoterapia è generalmente ben tollerata dai pazienti.

L’ossigeno-ozonoterapia non provoca reazioni allergiche, essendo il gas utilizzato costituito unicamente da atomi di ossigeno. Tuttavia, esistono alcune complicanze che sono legate all’utilizzo degli aghi per la somministrazione, come ad esempio:

• ematomi, in seguito alla puntura accidentale di un vaso sanguigno;
  
• dolore o sensazione di formicolio/scossa elettrica, per la puntura accidentale di un nervo.

In rari casi può causare effetti collaterali come nausea, vertigini, malessere e dolori muscolari, tuttavia tali effetti sono generalmente lievi e temporanei, e scompaiono entro poche ore dalla terapia.
Può capitare però che la persona avverta una sensazione di pesantezza e/o lieve bruciore, generalmente di breve durata e a risoluzione spontanea.

Per ridurre al minimo i rischi di effetti negativi, è importante che l’ozonoterapia venga praticata da un medico specializzato, che abbia acquisito una formazione specifica sulla terapia e che conosca le controindicazioni e gli eventuali rischi.
Solo in questo modo sarà possibile utilizzare l’ozonoterapia con la massima sicurezza e ottenere i migliori risultati terapeutici per la salute del paziente.

Non esiste una lista completa di interazioni tra l’ozonoterapia e i farmaci, ma ci sono alcune considerazioni generali da tenere a mente: 
– Prima di sottoporsi all’ozonoterapia, è importante, durante il primo colloquio, informare il proprio medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo, compresi quelli da banco o a base di erbe.
– Non interrompere mai il trattamento farmacologico prescritto senza prima consultare il medico. In generale, è sempre consigliabile parlare con il proprio medico prima di sottoporsi a qualsiasi tipo di terapia alternativa o complementare, inclusa l’ozonoterapia.
– Il medico specialista potrebbe suggerire di interrompere temporaneamente alcuni farmaci o di adattare le dosi prima di iniziare la terapia con ozono.

Ecco alcuni approfondimenti descritti dal gruppo san donato:

https://www.grupposandonato.it/news/2021/giugno/ozonoterapia-a-cosa-serve-come-funziona